La cucina non rientra decisamente tra i motivi di visita del paese. Semplice e con sapori non troppo speziati, presenta come piatto nazionale il gallo pinto (gallo chiazzato), energetico e poco costoso, ossia riso saltato in padella con gli immancabili fagioli, servito generalmente con uova e panna acida (cujada).
Lungo la costa caraibica va di scena il cocco, in particolare il latte che serve per cuocerci il cibo o come ingrediente del delizioso pane. Il rondon è uno stufato di yuca, chayote e altro vegetali cucinati nel latte di cocco, con pesce, un piatto che si consuma generalmente durante il week end.
I nacatamales sono anch’essi alimenti destinati a essere consumati nel fine settimana; sono involtini di mais, ripieni di carne di maiale/pollo/manzo con vegetali, avvolti in una foglia di banana e cucinati per diverse ore. Tra le bevande l’immancabile caffè (negro o con leche), la birra (le due etichette locali sono la Victoria e la Toña) e i refrescos, frullati di frutta fresca, da non perdere. Vengono fatti con latte o con acqua; in quest’ultimo casi meglio chiedere che si utilizza l’acqua imbottigliata.